È in corso una nuova truffa che sfrutta il nome di Amazon per ingannare i clienti: già moltissime le segnalazioni, ecco come riconoscerla.
Truffe, truffe, fortissimamente truffe. Negli ultimi anni l’e-commerce è letteralmente esploso, ma anche i truffatori si sono fiondati sull’online come api sul miele fiutando la possibilità di fare lucrosi affari a scapito della buona fede altrui. Anche un colosso come Amazon è stato costretto a mettere in guardia i clienti.
Si sta diffondendo infatti una nuova truffa che sfrutta la credibilità di Amazon per ingannare gli ignari clienti. Non una novità: del resto le truffe online sono in costante aumento. Per rendersene conto basta dare un’occhiata ai dati diffusi a luglio di quest’anno dalla Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica.
I numeri parlano chiaro: nel primo semestre 2024 le truffe via web sono aumentate del 10% e più ancora le somme rubate dai cybercriminali. Parliamo di circa 114 milioni di euro, con un incremento del 71% rispetto ai primi sei mesi del 2023. Attenzione dunque alla nuova truffa Amazon, ecco come funziona.
Le tecniche usate dai cybertruffatori si fanno sempre più sofisticate: i raggiri hi-tech sono ormai all’ordine del giorno. Uno degli stratagemmi più usati è il cosiddetto phishing: mail fraudolente con un link interno da cliccare. Il collegamento rimanda però a un sito-clone dove le vittime sono chiamate a inserire i loro dati.
Molti clienti di Amazon hanno perciò ricevuto una mail direttamente dallo store nella quale vengono invitati a prestare la massima attenzione: «I truffatori, che si spacciano per grandi organizzazioni come Amazon, potrebbero chiamare o inviare messaggi ed e-mail in cui informano che si è verificata un’attività non autorizzata o fraudolenta sull’account Amazon», si legge nel messaggio.
In sostanza i truffatori cercano di ingannare gli utenti convincendoli che è in corso un’indagine per frode. Ma a voler frodare sono proprio loro! E come? Semplicemente spingendo i clienti della piattaforma a servire loro su un piatto d’argento informazioni personali o credenziali di accesso con la scusa della “verifica” dell’account.
Per evitare di cadere nella trappola dei truffatori è indispensabile sapere che Amazon non chiederà mai ai suoi utenti di rivelare la password, inclusa quella monouso (OTP) per accedere all’account. Meno che meno chiederà di verificare informazioni personali e sensibili, magari al telefono o attraverso la posta elettronica.
Visitando il Centro messaggi di Amazon.it o sull’app del gigante dell’e-commerce è possibile visualizzare gli autentici messaggi di posta elettronica da parte di Amazon. Se riceviamo una chiamata, un SMS o una mail sospetta c’è anche la possibilità di fare una segnalazione all’indirizzo amazon.it/reportascam.
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