Per il canone RAI arriva un sistema che stanno facendo in molti e che, in questo modo, evitano di pagare. Si sta diffondendo molto, ma rappresenta pur sempre un rischio. Ecco di che si tratta e come funziona.
In materia di pagamenti la situazione in Italia è a dir poco allarmante, dal momento che sono tanti e spesso possono arrivare delle inevitabile dimenticanze. Che, però, potrebbero avere degli effetti non di poco conto. Uno dei pagamenti che storicamente è stato più discusso in senso assoluto è sicuramente rappresentato dal canone RAI, che per anni ha registrato dei dati relativi all’evasione davvero impressionanti e che ora sembrano essere solo un lontano ricordo, per fortuna.
La svolta da questo punto di vista è arrivata legando, per così dire, tale pagamento alla bolletta dell’energia. In tal senso, però, ci sono alcune persone che continuano ad eludere ed a non pagare questa cifra. Hanno sviluppato, da questo punto di vista, una sorta di trucco che si sta diffondendo sempre di più e che li mette nelle condizioni di non pagare. Ma, come è normale che sia, si tratta di una pratica pericolosa. Andiamo a vedere nel dettaglio di che si tratta e che cosa si rischia.
Trucco per non pagare il canone RAI: come funziona
Chiaramente si tratta di una pratica assolutamente da condannare, dal momento che rappresenta un danno, come ogni forma di evasione, anche per tutti gli altri contribuenti. Una sorta di effetto boomerang che comporta delle conseguenze in ogni altro concittadino. In tal senso, si sta diffondendo sempre di più e rappresenta un campanello d’allarme. Dal momento che il canone RAI è collegato al pagamento della componente energia, quando si ha l’esenzione nel bonifico va specificato che è solo per l’energia.
Molte persone stanno procedendo in questo modo in maniera fittizia, dichiarando di fatto il falso. I controlli, infatti, da questo punto di vista non sono immediati e molti sfruttano questi cavilli per risparmiare gli importi in questione. La dichiarazione relativa al pagamento della sola componente energetica andrà fatta nella causale del bonifico, specificando che si tratta del pagamento dei soli consumi energetici. In tal senso, solo in un secondo momento l’Agenzia delle Entrate fa i controlli del caso per accertarsi se una persona avesse effettivamente i requisiti per avere l’esenzione.
Falso nel bonifico bancario: cosa si rischia
Nel momento in cui dovesse essere scoperto che è stato dichiarato il falso, allora l’Agenzia delle Entrate richiederà il pagamento anche di tutti gli arretrati. In tal senso, nei casi più estremi, si può arrivare fino al pignoramento dei propri beni in caso di ulteriori ritardi. A proposito di Canone RAI, ecco gli aumenti per il 2025.