Assegno di Inclusione (AdI), gli accrediti previsti. Una buona notizia per i beneficiari di questa prestazione: ecco quando potrebbero arrivare.
Una delle prestazioni più attese del mese è senza ombre di dubbio l’Assegno di Inclusione (AdI), si tratta della misura individuata per prendere il posto, insieme al Supporto per la formazione e il lavoro (SFL) dell’ormai abolito Reddito di Cittadinanza (RdC). L’AdI richiede dei requisiti abbastanza simili alla prestazione cancellata, ma se discosta per alcune caratteristiche.
Infatti da un lato presenta delle limitazioni patrimoniali più severe e dall’altro un’enfasi maggiore sulle politiche attive del lavoro obbligatorie per ricevere e mantenere il beneficio. Tra i tratti identici l’accredito su carta ricaricabile con un calendario abbastanza cadenzato. ma vediamo le previsioni di pagamento per il mese in corso.
AdI, quando accreditano la ricarica di novembre
Anche con la seconda metà del mese di novembre, le lavorazioni dell’INPS che si occupa di gran parte delle prestazioni assistenziali e sociali del Paese, continuano senza soste. Per cui il calendario di appuntamenti programmato dall’Istituto di previdenza sociale risulta abbastanza fitto, dalle ricariche della Carta acquisti agli accrediti della NASPI, per fare degli esempi.
Per l’Assegno di Inclusione le buone notizie non mancano. Infatti se intorno a metà mese si effettuano le ricariche per quanti attendono la prima in assoluto o degli arretrati dei mesi scorso. Verso la fine della seconda metà del mese sono previsti accrediti per chi è in pari con le mensilità o attende somme diverse dalla prima.
Nel dettaglio per questa tipologia di beneficiari il giorno di ricarica si attesta intorno alla data del 27 di ogni mese. Ma a novembre potrebbero esserci delle novità positive. Infatti esiste la possibilità di un anticipo delle lavorazioni di questa tranche della misura e quindi di un anticipo delle ricariche per il secondo gruppo di beneficiari. Quindi al momento pur non essendoci delle conferme da parte dell’INPS, non si può escludere un anticipo di qualche giorno.
Già alla fine della settimana in corso potrebbero arrivare altre ricariche per l’Assegno di Inclusione. Le famiglie interessate possono controllare l’effettiva data di versamento consultando il Fascicolo previdenziale del cittadino, il servizio messo a disposizione dall’INPS sul suo portale ufficiale. L’accesso a questo strumento avviene mediante credenziali SPID, CIE e CNS e consente di accedere a numerose informazioni.
Tramite il portale si possono consultare, scaricare e stampare la documentazione relativa alla propria posizione contributiva, le certificazioni sanitarie e reddituali, le informazioni sulle prestazioni in corso con richieste presentate e pagamenti. Scopri anche il bonus nido 2025, INPS avvisa: quanto tempo dopo arriveranno i soldi.