Scuola, nuovi ingressi personale ATA con contratto indeterminato: requisiti e stipendi

Nel mondo della scuola stanno arrivando delle nuove assunzioni che riguardano il personale ATA. A disposizione un contratto a tempo indeterminato. Ecco tutti i requisiti e gli stipendi che saranno garantiti.

Il mondo della scuola, ormai, in maniera del tutto innegabile, continua ad essere in profondo e costante affanno. Il personale, infatti, è poco e non sufficiente. Soprattutto quello assunto, dal momento che una fetta enorme di esso ha dei contratti brevi e che servono solo a tamponare una falla, come si suol dire. In tal senso, ogni volta che viene indetto o un concorso o vengono messe comunque a bando delle assunzioni, tanto per i docenti quanto per il personale ATA, si presentano moltissime persone.

Anche la Comunità Europea ha segnalato questa criticità, soprattutto, ma non solo, per quanto riguarda gli insegnanti. Ma il discorso è molto trasversale e riguarda qualunque figura operi nel mondo dell’istruzione in Italia. In tal senso, si aprono per il personale ATA delle possibilità di assunzioni con dei contratti a tempo indeterminato. Andiamo a vedere che cosa c’è da sapere a proposito dei requisiti per ottenere questo beneficio e quali sono gli stipendi che vengono garantiti.

Personale ATA, tempo indeterminato: requisiti e stipendi

La prima cosa da dire è che si tratta di mobilità verticale, e si tratta di conseguenze di assunzioni per dei miglioramenti economici riservati a chi, però, è già dentro al sistema scolastico con queste mansioni. Per poter accedere a questa situazione maggiormente vantaggiosa occorrono, infatti, dei requisiti che sono molto stringenti. Servirà, infatti, avere un contratto a tempo indeterminato già in essere, almeno cinque anni di servizio ed appartenere al profilo di collaboratore o di assistente.

L’idea alla base di questo discorso è di valorizzare complessivamente circa 50.000 persone, creando altrettanto nuove posizioni economiche. Ci saranno 31.000 circa le nuove posizioni da attivare per quanto riguarda l’Area dei Collaboratori, 13.000 per le prime assunzioni nell’Area degli Assistenti e 5.000 le nuove posizioni economiche sempre in quest’ultima area. Il progetto in questione è a dir poco importante e gli aumenti di stipendi che vengono messi in cantiere sono considerevoli, dal momento che vanno da un minimo di 600 euro annui fino ad arrivare ad un massimo di 1200 euro.

Nuove posizioni economiche per collaboratori e assistenti: come fare

La procedura in questione è strutturata con un corso da seguire di 20 ore, incentrate per intero sul lavoro da svolgere. Si svolgerà online e si farà un test finale composto da 20 quesiti a risposta multipla. Gli esiti di questo test serviranno poi per andare a formulare una graduatoria che avrà una durata di tre anni.