Sorpresa di Natale in arrivo per docenti e personale ATA, per il 2024 è previsto un bonus da 100 euro: come fare la domanda passo passo.
Ancora per pochi giorni è possibile richiede il Bonus Natale 100 euro destinato al personale scolastico. L’indennità una tantum può essere richiesta entro le ore 12.00 del 22 novembre 2024, meglio affrettarsi.
L’accredito dei 100 euro arriverà insieme alla tredicesima, un aiuto non da poco considerando le spese che accompagnano sempre il periodo festivo. L’indennità è stata introdotta dal Decreto Omnibus per dare un aiuto concreto ai lavoratori proprio nel periodo festivo.
Come abbiamo visto il Bonus Buon Natale 2024 del valore di 100 euro sarà erogato insieme alla tredicesima. Per ottenerlo, il lavoratore dovrà inoltrare una dichiarazione scritta.
Inviare la richiesta è davvero molto semplice, il primo passo da compiere è quello di accedere alla propria area persona di NoiPA e seguire i seguenti passaggi:
A questo punto sarà il programma stesso a guidare la procedura per la richiesta dell’indennità di 100 euro. Da giovedì 14 novembre 2024 raggiungendo l’area self-service sarà possibile visionare e scaricare la ricevuta con il riepilogo della domanda compilata.
Tuttavia, prima di effettuare la richiesta è bene capire se si posseggono i requisiti necessari all’ottenimento del bonus. Buon Natale 2024 non è un’iniziativa rivolta ai docenti e al personale ATA nella loro totalità.
Il primo requisito da soddisfare è di ordine economico, il bonus può infatti essere richiesto dai lavoratori che nell’anno d’imposta 2024 hanno un reddito complessivo non superiore ai 28.000 euro. Inoltre, è altresì necessario avere l’imposta lorda sui redditi da lavoro dipendente di valore superiore rispetto a quello della detrazione spettante.
Inoltre, sono previsti dei requisiti anche a livello familiare. Il bonus è destinato ai lavoratori dipendente che abbiano il coniuge e almeno un figlio a carico. Il coniuge non deve essere legalmente ed effettivamente separato. Il figlio è considerato anche se nato fuori dal matrimonio, riconosciuto, affidato o adottivo. I coniugi e i figli sono considerabili a carico del richiedente qualora posseggano un reddito annuo complessivo che non superi la cifra di 2.840,51 euro, da considerare al lordo degli oneri deducibili. Tale cifra si alza a 4.000 euro in presenza di figli con età inferiore ai 24 anni.
Nel caso in cui il richiedente abbia un figlio a carico in un nucleo monogenitorale può ovviamente richiedere il bonus.
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