Quando ti rechi presso uno sportello bancomat, fai attenzione a non commettere i seguenti errori altrimenti la carta sarà trattenuta. Andiamo a vedere a cosa prestare attenzione a riguardo.
Tutti quanti noi, per come si sta andando a conformare la nostra società, di tanto in tanto abbiamo l’esigenza di recarci presso uno sportello ATM. Per prelevare denaro sicuramente, dal momento che ormai tutti riceviamo i nostri stipendi direttamente sul proprio conto corrente. O, in alternativa, per depositare denaro che proviene dalle nostre attività. Nonostante, infatti, i mezzi per pagare a nostra disposizione siano davvero tanti, i contanti conservano una certa importanza.
In tal senso, è del tutto innegabile che tutti, quando ci rechiamo al bancomat, condividiamo un timore. Grande o piccolo che sia, a seconda dei casi. Vale a dire che lo sportello possa trattenere la nostra carta e non restituirla. Questo, però, in molti casi ha una spiegazione che non va sottovalutata e che è importante conoscere. Andiamo a vedere, dunque, in quali casi si verifica ciò e che cosa sapere a tal proposito. Auguriamo, per questo motivo, una buona lettura a tutti.
Carta trattenuta dal bancomat: quando succede
La prima cosa da dire a tal proposito è che i casi per i quali il bancomat può trattenere la nostra carta sono tanti. E le motivazioni sono tutte differenti tra di loro. Il primo caso da tenere a mente è quello che riguarda il mancato ritiro della carta dopo aver terminato l’operazione. Da quando si effettua il prelievo o il versamento, infatti, vengono concessi 30 secondi per il ritiro della carta. Se questo non avviene in questo lasso di tempo, allora per l’appunto la carta viene trattenuta.
Il caso, però, più frequente è sicuramente quello che riguarda i troppi errori nell’inserimento del PIN. Solitamente, infatti, si hanno tre tentativi a disposizione e nel momento in cui non si inserisce quello giusto, allora lo sportello non restituisce la carta. Potrebbe, infatti, essere stata sottratta al suo legittimo proprietario. Proprio in tal senso, avviene la stessa cosa nel momento in cui una carta viene segnalata come rubata o smarrita. Se, infatti, è stato denunciato il furto o lo smarrimento, si dà per scontato che chi la sta usando non sia il legittimo proprietario.
Carta trattenuta: un altro caso molto frequente
Lo stesso risultato si ottiene anche nel momento in cui la carta è smagnetizzata. Da non escludere, poi, in assenza di tutti questi motivi l’eventualità che il tutto si possa spiegare con un malfunzionamento della macchina. In questo caso, c’è poco da fare in termini di prevenzione. Per concludere, in relazione al prelievo bancomat, attenzione al nuovo virus.