L’amica geniale 4 anticipazioni ultime puntate: chi è davvero la bambina perduta del romanzo, finalmente viene fuori la verità.
L’amica geniale è tornata in onda su Rai Uno, dopo qualche anno di distanza, con la quarta stagione. Negli ultimi episodi la trama ha portato in scena il dolore di Elena per la scomparsa di sua madre. Immacolata è morta, dopo aver scoperto di essere malata. La scrittrice ha vissuto un anno complicato, non è riuscita a trovare l’ispirazione giusta per scrivere il nuovo romanzo, e non si è sentita sostenuta da Nino.
Ed è proprio sul suo amante che ha scoperto che l’ha sempre tradita e che stava con lei solo per stare più vicino a Lila. Elena, tornata a casa dopo aver accompagnato le figlie a scuola e dopo aver vagato per le strade di Napoli, ha trovato Sarratore mentre aveva un rapporto intimo con la donna che si occupava della casa e delle bambine, ed è rimasta sconvolta. In quel momento qualcosa si è rotto per sempre. Nelle prossime puntate la trama porterà in scena un vero e proprio dramma che lascerà i telespettatori con l’amaro in bocca.
L’amica geniale, anticipazioni finale: scompare per sempre, non ci sono tracce
La nuova stagione de L’amica geniale è arrivata da qualche settimana sul piccolo schermo ed è intitolata ‘Storia di una bambina perduta’. Un titolo che porta a chiedere chi possa essere la ‘bambina perduta’ e dalle anticipazioni dei prossimi episodi sono trapelati importanti indizi. In una prima interpretazione sembrerebbe che sia la figlia di Lila, Tina, che improvvisamente scomparirà nel nulla, lasciando un vuoto enorme nelle protagoniste.
Non si saprà mai chi è stato a rapirla e dove sia finita, ma la bambina scomparirà nel momento in cui sua madre sta dando attenzioni alla figlia della sua amica. Elena, che a quel punto sarà diventata una scrittrice famosa, inizierà a credere che in realtà volevano prendere la sua Immacolata, per chiedere un riscatto. Spostandoci nelle ultime pagine del romanzo, emerge che anche Lila, da adulta, scompare nel nulla, senza lasciare tracce.
Scriverà un messaggio alla sua amica, lasciandole le bambole con cui giocavano da piccole. Quindi anche la Cerullo è una bambina perduta: ha sempre avuto difficoltà a controllare il suo istinto e si è trovata a combattere con se stessa e con gli altri per tutta la vita. Si può, però, affermare che entrambe le protagoniste sono ‘bambine perdute’: Elena, infatti, ha sempre sentito un grande vuoto, non è mai riuscita a dominare gli eventi e non si sentirà mai davvero realizzata.
