Il segreto per una relazione stabile e duratura esiste: una semplice regola e tutto andrà a gonfie vele

Una semplice regola può aiutarci a dare una lunga vita alla nostra relazione, facendola durare nel tempo. Ecco di cosa si tratta.

C’è una regola aurea dell’amore, un ingrediente segreto in grado di conferire stabilità e durevolezza a una relazione? Se c’è qualcuno che può aiutarci è senz’altro John Gottman, psicologo statunitense che ha insegnato per diverso tempo presso la Washington University a Seattle e cofondatore con la moglie del Gottman Institute.

Coppia felice in un bosco
Il segreto per una relazione stabile e duratura esiste: basta una semplice regola – forumscuole.it

Poco noto in Italia, Gottman ha consacrato la sua vita professionale a indagare i problemi delle coppie. Ne ha seguite a migliaia e grazie alla sua esperienza è arrivato a sviluppare un metodo capace di predire con un’accuratezza del 94% se una coppia divorzierà entro tre anni. Come ci riesce? Semplicemente osservano le interazioni dei due partner.

A Gottman basta un’ora per capire quale sarà il futuro della coppia che si è rivolta a lui. Insieme al collega Robert W. Levenson, Gottman ha elaborato una formula frutto non di chissà quale “magia” ma di decenni di lavoro sul campo, studio e osservazione che si è rivelata un indicatore molto preciso dello stato di salute di una coppia. Ecco di cosa si tratta.

La regola d’oro per una relazione stabile e duratura

Secondo Gottman e Levenson la durata di una coppia non è legata alla totale assenza di conflitti, cosa del resto impossibile visto che anche l’amore umano vive di quella che Romano Guardini chiamava la “tensione polare” tra uomo e donna, esseri simili ma al tempo stesso differenti. Se non fossero simili i due sessi non potrebbero incontrarsi, se non fossero differenti non potrebbero attrarsi.

Coppia innamorata fa il insieme gesto del cuore
La regola d’oro per una relazione stabile e duratura – forumscuole.it

Il fattore decisivo non sta dunque nel grado zero della conflittualità, ma in una proporzione ben bilanciata tra momenti positivi e critiche negative all’interno della coppia. Per i due esperti di fama mondiale questa proporzione si esprime nella regola del 5:1. La coppia andrà a gonfie vele se il rapporto tra interazioni positive e negative rimane sul cinque a uno.

Quando il rapporto tra momenti positivi e negativi comincia a pareggiarsi, scendendo al livello di 1:1 o, peggio ancora, quando la critiche negative sopravanzano i momenti positivi, il rischio di fare crack nella coppia si innalza vertiginosamente. Al contrario, le coppie che rispettano la regola del 5:1 hanno maggiori probabilità di restare insieme.

Le negatività, spiegano i due psicologi, ha un costo emotivo molto più alto rispetto alla positività. Critiche, giudizi sprezzanti e reazioni rabbiose lasciano tracce profonde che richiedono sforzi importanti per trovare una compensazione adeguata. Le interazioni positive (interesse per il partner, piccoli gesti quotidiani come un bacio, una carezza, tenersi per mano, complimenti, senso dell’umorismo, empatia e comprensione) sono invece il “carburante” dell’amore.

Viceversa, Gottman definisce interazioni negative come il disprezzo come “l’acido solforico dell’amore”. Non è questione di non litigare mai, ma di farlo in maniera costruttiva. Oltre a quanto si litiga anche come si discute incide sul destino di una storia d’amore. Una discussione può essere costruttiva anche se è animata, ma la mancanza di un dialogo rispettoso può davvero incrinare irrimediabilmente il legame.

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