La maggior parte dei debiti ingenti con il Fisco si pagano attraverso il piano di rateizzazione, ma quanti pagamenti si possono saltare prima che lo stesso decada? L’Agenzia delle Entrate chiarisce.
Ritrovarsi in una situazione di debito con il Fisco è un situazione molto più comune di quanto si possa immaginare. Può capitare di trovarsi in difficoltà e non essere in grado di pagare le tasse dovute o, banalmente, anche il mancato versamento di una multa diventa una pendenza a proprio carico. A lungo andare il debito accumula more e da piccolo può diventare anche molto ingente; è in questo caso che entra in azione il piano di rateizzazione.
La rateizzazione è un piano di pagamenti attraverso il quale il cittadino debitore stabilisce con l’Agenzia delle Entrate e Riscossione una calendarizzazione stabilita per il pagamento delle rate, evitando così il rientro del debito in un’unica volta.
La richiesta di rateizzazione del debito ferma poi l’Agenzia delle entrate ad attuare nuove azioni nei confronti del debitore. In base al debito, il cittadino e l’Agenzia stabiliscono un piano con un totale di rate da pagare a scadenza regolare. Ma se aderire può convenire resta il problema del soggetto debitore in difficoltà nel pagamento delle rate, arrivando a saltarne qualcuna.
Come qualsiasi piano di rateizzazione quando si saltano le rate il piano decade, la vera domanda è: nel caso dell’Agenzia delle Entrate quante sono le rate non pagate che fanno decadere il piano? A rispondere è la stessa Agenzia che chiarisce anche un punto fondamentale
Rateizzazione del debito: attenzione al trucco delle rate non consecutive
È chiaro quindi che se il contribuente ha aderito alla rateizzazione del debito salta poi il pagamento di alcune rate, decade dai benefici della rateizzazione stessa. Il punto è capire dopo quante rate questo beneficio cessa.
L’Agenzia delle Entrate e Riscossione specifica che si decade per inadempienza se si salta il pagamento di 8 rate, anche non consecutive, del piano di rateizzazione. Attenzione però, perché se tra le rate non pagate c’è anche l’ultima allora il piano decade anche a fronte di un numero inferiore di rate non pagate.
Cosa significa che il piano decade? A quel punto il debito torna esigibile in un’unica soluzione e l’Agenzia delle Entrate può avviare nuovamente tutte le azioni che ritiene necessarie per il rientro dal debito.