Anche nel 2025 sarà possibile richiedere l’esenzione per il Canone Rai, di cui si sta discutendo da settimane per via della mancata conferma dello sconto in Manovra.
Si continua a discutere del Canone Rai. Dopo il mancato inserimento della proroga dello sconto nella Manovra, la Lega ha presentato un emendamento per confermare il taglio della tassa dovuta da chi possiede un apparecchio televisivo.
La decisione della Lega non ha trovato il parere favorevole di altri partiti della maggioranza, come Forza Italia e Noi Moderati, una situazione che crea incertezza sul Canone che potrebbe, dunque, aumentare dal 1° gennaio del prossimo anno. Per la tassa, però, può essere richiesta l’esenzione, considerato che il Governo non starebbe valutando modifiche alle modalità di pagamento e alle esenzioni previste.
A quanto ammonterà l’importo del Canone Rai nel 2025? Una domanda che si stanno ponendo in molti in queste settimane considerato che nel testo della nuova Legge di Bilancio non ha trovato spazio la proroga dello sconto introdotto lo scorso anno.
Nella precedente Manovra, difatti, il Governo aveva stabilito un taglio di 20 euro per la tassa che per il 2024 era scesa da 90 a 70 euro. Uno sconto che, però, attualmente non è stato confermato dalla Legge di Bilancio. Nei giorni scorsi, la Lega ha presentato un emendamento per poter reinserire la misura, ma non vi sono al momento novità, considerato anche il fatto che gli alleati del Carroccio, Forza Italia e Noi Moderati non si sono detti favorevoli.
Anche se il taglio dovesse essere confermato, nel 2025 dovrebbero rimanere inalterate le modalità per il pagamento del Canone, che avverrà con addebito sulla bolletta della luce e suddiviso in 10 rate (gennaio-ottobre), e le esenzioni già previste. Nel dettaglio, anche per il prossimo anno, la tassa non sarà dovuta da chi non possiede un apparecchio televisivo, dagli over 75 che hanno un reddito familiare non superiore agli 8mila euro annui e dai diplomatici e militari stranieri.
Per ottenere l’esenzione, sarà necessario presentare l’apposita domanda all’Agenzia delle Entrate. Il modulo da compilare può essere scaricato sul sito dell’ente, poi dovrà essere inviato in via telematica (via Pec all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata cp22.canonetv@postacertificata.rai.it o sempre sul sito web dell’Agenzia delle Entrate), in alternativa, via posta con plico raccomandato all’indirizzo: Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino.
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