Bonus per le bollette luce, acqua e gas, nel 2025 i soldi saranno accreditati sul conto in banca? Ecco come funzionerà.
Nel 2025 le famiglie italiane potranno fare affidamento sul bonus sociale per la luce, l’acqua e il gas. Si tratta di un notevole supporto per le finanze delle famiglie in difficoltà economica o appartenenti alle categorie definite vulnerabili.
L’obiettivo di questi aiuti economici è quello di ammortizzare l’impatto delle bollette – in continuo aumento – garantendo a tutti l’accesso ai servizi di luce, acqua e gas.
Capiamo quindi come fare domanda e in che modo si riceverà il contributo economico per le bollette: alcune persone avranno la possibilità di richiederlo direttamente sul conto corrente.
Bonus bollette 2025, requisiti e funzionamento
l primo passo da compiere è la richiesta dell’ISEE, ai fini dell’ottenimento del bonus è infatti necessario che l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente non superi una determinata soglia.
Entrando nel dettaglio, queste sono le tre casistiche che consentono l’accesso al bonus sociale per le bollette:
- ISEE fino a 9.530€, con meno di 4 figli a carico;
- ISEE fino a 20.000€ per famiglie numerose, con almeno 4 figli a carico;
- ISEE compreso tra 9.530 e 15.000 euro. In questo caso il bonus viene applicato ma vedrà la riduzione del 20% del beneficio.
Inoltre, i vari bonus possono applicarsi a determinate categorie. Il bonus luce, per esempio, è destinato alle persone affette da patologie che richiedono l’utilizzo continuativo di apparecchiature elettromediche. In questo caso non è necessario che il proprio ISEE rientri in una certa soglia, basterà un certificato medico che attesti la necessità dell’utilizzo di tali apparecchiature.
Il bonus destinato a coprire le spese per l’energia elettrica varia poi in base al numero di componenti presenti nel nucleo familiare. Questo si applica con un aiuto diretto sulle bollette:
- Nuclei con 1-2 componenti – 113.46€ l’anno;
- Nuclei con 3-4 componenti – 137.20e l’anno;
- Nuclei con +4 componenti – 161.04 € l’anno;
Il bonus gas viene calcolato su baste stagionale e varia molto a seconda della zona climatica di residenza – le zone climatiche con inverni più rigidi riceveranno un contributo maggiore – e dell’utilizzo del gas.
Il bonus idrico è destinato alla copertura delle spese relative a circa 50 litri di acqua al giorno per persona. Rientrano nel bonus anche i costi di acquedotto, depurazione e fognatura. Può inoltre variare in basse alle tariffe locali dei vari comuni.
Per ottenere i bonus è necessario presentare l’attestazione ISEE, se il valore del proprio indicatore rientra nel bonus, il contribuente riceverà l’aiuto economico direttamente in bolletta. La somma sarà accreditata sul conto corrente nel caso in cui dovesse superare l’importo della bolletta di turno.
Tramite l’operatore sarà possibile destinare l’esubero come saldo per la bolletta del mese successivo o richiedere la somma sul proprio conto.