Quali sono gli elementi che compongono un bilancio condominiale, conoscere il significato delle varie voci presenti.
Il bilancio condominiale, redatto dall’amminstratore, rappresenta un documento molto importante riguardo la vita economica e finanziaria di un condominio. Oggi è necessaria la sua presenza per dimostrare e documentare le modalità con cui sono spesi i fondi o quali sono le entrate disponibili, tanto per fare un esempio.
Non è un caso che l’amministratore condominiale sia ormai una figura professionale di rilievo con una preparazione particolare. Sono richieste infatti delle conoscenze in materia di contabilità e amministrazione, oltre che competenze legali e normative. D’altra parte anche i condomini devono essere in grado di leggere correttamente questa documentazione per avere un’idea sull’amministrazione e sulla gestione delle risorse economiche e finanziarie.
Bilancio condominiale, quello che serve sapere
Un bilancio condominiale è composto da voci di entrate e di uscita. Elementi che vanno letti correttamente per avere un’idea dell’efficienza amministrativa e della correttezza contabile documentata. Tra le principali voci di entrata ci sono le quote condominiali, mentre per le uscite ricordiamo le spese ordinarie e straordinarie.
Altri elementi di rilievo sono la situazione patrimoniale, che chiarisce debiti e crediti presenti, e il giustificativo delle spese. Gli elementi che compongono il bilancio sono diversi. Si comincia con il registro di contabilità che raccoglie tutte le operazione in uscita quanto in entrata. Avendo così un controllo continuo delle risorse disponibili.
Nel registro si segnano tutti i movimenti economici che avvengono, segnando sia le quote condominiali incassate sia i pagamenti effettuati per le spese comuni. C’è poi il riepilogo finanziario dove sono riportati i crediti che il condomini vanta nei confronti dei condomini o di altri soggetti, e i debiti condominiali esistenti. Parte importante del riepilogo è il saldo dei conti correnti che indica la disponibilità di liquidità alla chiusura del bilancio al 31 dicembre.
Nel riepilogo finanziario è importante evidenziare la differenza tra spese ordinarie e quelle straordinarie, importante per conoscere la stabilità finanziaria del condominio stesso. Esiste poi la nota sintetica esplicativa con la quale leggere le informazioni riportate nei documenti contabili. In questa sezione del bilancio si trovano le informazioni che chiariscono le varie operazioni economiche, dalla voci di spesa alla criticità gestionali, per esempio le difficoltà nella riscossione delle quote condominiali.
Ricordiamo poi le voci di entrata comuni che consentono al condominio di sostenere le spese, con le più rilevanti cioè le quote condominiali o i canoni di ocazini di beni comuni. Per le spese si deve sottolineare la differenza tra ordinarie (pulizia e manutenzione degli spazi comuni per esempio) e straordinarie (per esempio il rifacimento della facciata).