Bastano davvero tre semplicissime mosse per evitare gli sprechi energetici e ridurre il costo delle bollette. Così ci guadagnano l’ambiente e le nostre finanze.
Da qualche anno a questa parte la riduzione del consumo energetico è diventato un punto cardine del nostro vivere quotidiano; una necessità sotto diversi punti di vista. Fa, quindi, sempre bene ricordare che basta davvero poco per riuscire a vedere concretamente realizzata il risparmio energetico attraverso quelle piccole furbizie che permettono di risparmiare anche denaro.
Facciamo però un piccolo passo indietro; perché è importante risparmiare? Per diverse ragioni, lo si accennava all’inizio. Intanto perché non possiamo più permettercelo e anche in questo caso i punti di vista sono diversi; sia economico perché gli stipendi italiani non crescono quanto cresce il costo della vita.
Sia da un punto di vista climatico; il 2024 segna il superamento della soglia di 1,5° rispetto all’era pre-industriale e la produzione energetica ha ancora un ruolo rilevante in questo processo. Infine, perché non si investe ancora quanto si dovrebbe nelle rinnovabili, ancora si acquista gas dall’estero e la situazione geopolitica internazionale, come ormai sappiamo, ha reso sempre più difficile questo scambio con costi economici sempre più alti.
Bisogna ridurre gli sprechi, insomma, e in questo modo non solo si evita di utilizzare energia anche quando non sarebbe necessario, ma si riesce concretamente a pagare di meno che, in tempi come queste, è sempre un grande sollievo.
Come risparmiare in bolletta, i tre trucchi semplicissimi che tutti dimenticano
Risparmiare in bolletta non è poi così complicato -anche senza dover attendere il bonus apposito– anzi esiste un vero e proprio vademecum di diversi punti da seguire per riuscire ad essere davvero efficienti. In realtà però, l’anti-spreco comincia con tre mosse ancora più semplici che ci permettono di entrare nell’ottica del risparmio energetico ed economico; tre mosse che però troppo spesso ci si dimentica di praticare.
Ma, quindi, quali sono questi tre semplicissimi trucchi? Il primo sembra il più ovvio ma è ancora poco seguito ovvero l’utilizzo delle lampadine a risparmio energetico, a led, rispetto a quelle tradizionali. L’acquisto iniziale potrebbe rappresentare un piccolo investimento, ma le bollette successive ripagheranno appieno l’impegno.
Altro aspetto sottovalutato è quello del consumo fantasma; sapevate che la maggior parte delle apparecchiature elettroniche anche se non in funzione continua comunque a consumare? Che fare? Basta staccare la corrente quando non dobbiamo usarli.
Infine, regolare il termostato. Bisogna controllare, quindi, la temperatura degli ambienti e come sempre non creare troppa differenza tra gli ambienti interni e l’esterno.