Altre novità in arrivo per quel che riguarda il digitale terrestre: tra poco questi 5 canali potrebbero non essere più visibili sulla nostra tv.
Da qualche anno, col passaggio di consegne tra la prima (DVB-T) e la seconda generazione (DVB-T2) del digitale terrestre, è cambiata la tecnologia per usufruire della televisione tradizionale. Anche in questo ultimo mese del 2024 non si arresta la “rivoluzione” del digitale terrestre.
Continuano infatti la differenziazione e le modifiche dei vecchi canali, tra effettive novità, numerazioni, nuovi canali in arrivo e in uscita. Questa fase proseguirà con ogni probabilità anche fino a 2025 inoltrato. Alcuni nuovi canali in questa parte finale dell’anno saranno già visibili.
Viceversa, altri un tempo piuttosto conosciuti potrebbero “saltare” dalla numerazione tradizionale o sparire proprio del tutto o ancora cambiare nome. Ci sono cinque canali che stanno per scomparire dalla televisione, ecco quali sono.
Digitale terrestre: i 5 canali che stanno per sparire dalla tv
Chi ha acquistato una televisione o un decoder digitale terrestre non prima di dicembre 2020 può stare abbastanza tranquillo, visto che questi apparecchi dispongono di un segnale sufficientemente potente per ricercare costantemente i nuovi canali. Il digitale terrestre di seconda generazione migliora la qualità audio e video. Da agosto 2024 è stato implementato il nuovo MUX DVB-T2.
L’aggiornamento permetterà di ottimizzare più canali sullo stesso tipo di banda, il che si tradurrà in una ricezione e gestione migliori. Gradualmente saranno presenti nuovi canali. Con il passaggio di banda però alcuni canali sono destinati a scomparire, in particolare questi cinque:
- Rai 4
- Rai 5
- Rai Scuola
- Rai Radio 2 Visual
- Rai Storia
Più precisamente, questi canali non verranno cancellati. In alcune regioni italiane potrebbero però non essere più visibili come effetto dell'”aggiornamento” che permette di liberare bande per le connessioni mobili 5G. Per questo motivo potrebbe essere necessario eseguire una nuova ricerca, partendo da quella automatica.
Potrebbe anche essere il caso di controllare lo stato della ricezione dell’antenna. In questa maniera avremo la possibilità di scoprire nuovi canali come Urania TV, ad esempio, oppure accedere a canali esterni: la francese TV Monde, per fare un nome. Cosa dovremmo però se la ricerca non producesse frutti e i canali summenzionati dovessero rimanere invisibili?
Non possiamo escludere che tutto questo dipenda dalla nostra televisione o dal decoder. Possiamo però controllare se già è compatibile con il nuovo standard. Non dovremo fare altro che fare una ricerca direzionandoci sul canale 100 o sul 200. Se la tv o il decoder sono compatibili dovremo notare la presenza della scritta Test HEVC Main 10.